giovedì, maggio 03, 2007
Come già il valery aveva tra le righe preannunciato, uno dei nostri ha conseguito l'ambito titolo di dottore magistrale. Si tratta per la seconda volta di un ingegnere.

(rumore sinistro e versi di avvoltoi in lontananza)

La mia opinione sulla categoria l'avevo già espressa. Del resto si sa: l'ingegnere non vive, funziona.
Parte in causa è il sempre ottimo MasterChef, cui va il nostro plauso e al contempo la nostra solidarietà, per essere egli parte di quella triste community.
Ci assicurava tempo addietro che avrebbe tagliato il cordone ombelicale con l'alma mater di appartenenza. "Ragazzi io esco dal tunnel vedrete, la massoneria ingegneristica non mi avrà, voglio dire sì alla Vita". Flatus vocis masterchef, flatus vocis.

Basti pensare al titolo della sua tesi:

"Proposal for a methodology for the development of predictive maintenance decision support systems based on artificial intelligence"

Eh?

Perchè fare 20 slides di presentazione quando ti bastava scaglionare il titolo in 17 slides (una slide per parola)?

Qui ti si vuole bene comunque e si apprezzano i tuoi sforzi. Anche perchè, al di la di facili ironie, è un lavoro con mastodontici attributi. Ne usciranno un paio di pubblicazioni, perfettamente incomprensibili ça va sans dire, ma comunque di un certo rilievo.

In ogni caso trascorrere un'intera giornata al suo fianco nel'asettica cornice del politecnico si è rivelata per me un'esperienza altamente formativa. Ho visto cose. Tra tutte:
  • Commissioni di laurea composte da numero 1 docente, nemmeno il relatore del laureando o presidente di commissione. Forse nemmeno docente del Politecnico a questo punto
  • Docenti mimetizzarsi tra il pubblico ed intervenire in pieno stile maurizio costanzo show
  • Nodi di cravatta grandi quanto il lussemburgo (cifra stilistica dell'ingegnere very)
  • Adriano Galliani celebrare la laurea del figliolo Gianluca come fosse un gol di Kaka in Champions
C'est tout!

Anzi no. Vorrei chiudere ricordando masterchef in queste vesti, quando ancora calcava i palchi dei maxi concerti al ritmo di "we will rock you".
 
posted by Upstream at 1:46 PM |


4 Comments:


At 9:03 PM, Blogger master Chef

Faltus vocis dici?

Eh eh eh...me la rido tra me e me, prima o poi buttero' nero su bianco il mio piano di liberazione dal magico mondo degli ingegneri

 

At 10:11 PM, Anonymous Anonimo

Bravo Capo (Chef).
Ora sei pronto per un'altra specializzazione in Energy Development for a Better Improvement of Human Territories in the name of Love.

Sono sicuro che c'è!
Bravo ancora

 

At 10:26 PM, Blogger il Valery

Ancora complimenti anche da parte mia!

Ora per festeggiare si attende l'organizzazione del "Da Carega a Carega",Up è ansioso di parteciparvi.

 

At 8:59 AM, Blogger Upstream

"...in the name of love"

ahaha lollescion.

In attesa della tua disintossicazione mchef rinnovo l'antico adagio "ingegneria: se la conosci la eviti".