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Sono in tre. Il cantante non è il frontman, il cantante è il batterista e picchia durissimo oltre a calibrare la sua voce su un timbro sixties sempre ottimamente modulato.
Grondano personalità e carattere. Lo si percepisce da come tengono il palco, disinvolti, si muovono bene, interagiscono con l'audience senza essere molesti. Ne, pare, si prendano troppo sul serio, caratteristica questa che è sempre apprezzata.
Suonano brit'n'roll. Ce lo regalano in una confezione patinata, una Brillo Box dal contenuto comunque fresco e attuale. I loro padri putativi rimangono sullo sfondo, chiamati solo ad infilarsi negli interstizi di qualche cover.
Il resto ha il loro preciso marchio di fabbrica.

È lo stesso brit che piace da impazzire a Lady Up e pare anche ai mod. Ieri sera c'era una nutrita rappresentanza di mod, diversi parka, spille della Royal Air Force, una betty boop. Mi piace credere fosse involontario. Il parto di un effetto virale. Se suonassi in una band vorrei fosse così.

Ottimo concerto, atmosfera e crew piacevoli e all'altezza. Buone sensazioni anche questa volta.

Sulla location ci sarebbero molte cose da dire, ma magari lo faccio altrove o in un altro momento.

Il valery è riuscito ad entrare.
Lady Up è stata omaggiata con la sintonizzazione del videoproiettore su FashionTv.
Chi vi scrive, con la sintonizzazione su GayTv, a partire da metà concerto.