giovedì, maggio 17, 2007
Milano non è una città a misura di ciclisti. Se ne era ampiamente discusso tempo addietro, su carta stampata e non.
Immagino che il senso di frustrazione sia alto, ma molti riescono a sublimarlo essenzialmente in un modo: trasformando le poche piste ciclabili negli ultimi 100 metri della milano sanremo. Schegge impazzite. In aggiunta ho motivo di ritenere che con il parallelo svolgersi del giro d'italia le cose peggioreranno. Perchè sintonizzarsi su rai tre quando lo spettacolo si consuma a pochi metri da casa propria? Anche le più insospettabili vecchine una volta calcato l'asfalto della pista ciclabile si sentiranno in dovere di imporre a loro stesse ritmi agonistici, quasi stessero tirando la volata al petacchi di turno. Già succede eh, figuriamoci dopo il martellamento mediatico della maglia rosa. Tutto molto bello.
Una volta sono stato pure speronato. Lo scontro è stato duro ma franco, con reciproco sfanculamento ma in simpatia. Del resto ero a bordo del mio trolley, che a suo modo è sempre un mezzo a due ruote.

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posted by Upstream at 8:17 AM |


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