venerdì, dicembre 08, 2006
Venerdì scorso al pub Oca Minore si è verificato ciò che avevo pronosticato, semplicemente.
Gli Hiroshima Mon Amour hanno dato sfogo alle pulsioni rock più polivalenti che avessi mai visto. E sentito. Già, perchè svolgendo un rapido sondaggio tra il pubblico, dopo l'esibizione, ho constatato una serie di accadimenti, tutti positivi peraltro:
Per quanto mi riguarda, spero di assistere ancora ad un'esibizione degli HMA così ben allestita; tutti bravi i componenti del gruppo, tutti carichi e consapevoli di fare del bene al pubblico. Indovinato il gioco di colori delle cravatte anni '60, la bandiera giapponese unita al piglio decisamente british, le pause.
Abbiamo apprezzato tutti i brani proposti, elogi particolari per "Shooting Star" e "My Sweetest Hour", Devozione con la D maiuscola e svariati brividi di piacere all'ascolto di "All Across The Nation" (senza dubbio la mia preferita, in apertura di concerto!), e stupore del pubblico per "The Psychedelic Killer Strikes Again" (al ritmo di quest'ultima, alle 23:31, sono entrati i Clash, molleggiandosi e cantando: "...The Sharif..don't like it..rockin' the casbah, rock the casbah...").
Per rimarcare la mia visione degli HMA come gruppo eclettico e passionale, riferisco di butei che durante la stupenda "I Don't Love You Anymore", entusiasti come dei caprioli, accompagnavano battendo le mani e unendosi con un: "...e vola vola si va, sempre più in alto chissà...". Da applausi anche l'interpretazione memorabile di Mr. Brightside dei Killers, non una virgola fuori posto e tanta, tanta gente a bocca aperta.
E' compito arduo definire le sensazioni di quella serata, per questo consiglio a tutti quanti di non mancare al prossimo appuntamento. Intanto ringrazio sentitamente, e a nome di tutto il pubblico, Davide, Riccardo, The Nigel e Mattia per quello che procucono (e per come lo producono). Vi lascio la scaletta di venerdì, così potrete mangiarvi le mani e dire: "Ma perchè cazzo non ci sono andato?!".
Gli Hiroshima Mon Amour hanno dato sfogo alle pulsioni rock più polivalenti che avessi mai visto. E sentito. Già, perchè svolgendo un rapido sondaggio tra il pubblico, dopo l'esibizione, ho constatato una serie di accadimenti, tutti positivi peraltro:
1. Due persone raffreddate sono tornate a casa senza il raffreddore.
2. Un assessore provinciale della Lega Nord si è sposato in Spagna con un ragazzo di colore.
3. Una ragazza dall'aspetto fisico mediocre ha trovato l'amore.
4. La stessa ragazza è rimasta incinta.
5. La soddisfazione dei partecipanti era palese.
2. Un assessore provinciale della Lega Nord si è sposato in Spagna con un ragazzo di colore.
3. Una ragazza dall'aspetto fisico mediocre ha trovato l'amore.
4. La stessa ragazza è rimasta incinta.
5. La soddisfazione dei partecipanti era palese.
Per quanto mi riguarda, spero di assistere ancora ad un'esibizione degli HMA così ben allestita; tutti bravi i componenti del gruppo, tutti carichi e consapevoli di fare del bene al pubblico. Indovinato il gioco di colori delle cravatte anni '60, la bandiera giapponese unita al piglio decisamente british, le pause.
Abbiamo apprezzato tutti i brani proposti, elogi particolari per "Shooting Star" e "My Sweetest Hour", Devozione con la D maiuscola e svariati brividi di piacere all'ascolto di "All Across The Nation" (senza dubbio la mia preferita, in apertura di concerto!), e stupore del pubblico per "The Psychedelic Killer Strikes Again" (al ritmo di quest'ultima, alle 23:31, sono entrati i Clash, molleggiandosi e cantando: "...The Sharif..don't like it..rockin' the casbah, rock the casbah...").
Per rimarcare la mia visione degli HMA come gruppo eclettico e passionale, riferisco di butei che durante la stupenda "I Don't Love You Anymore", entusiasti come dei caprioli, accompagnavano battendo le mani e unendosi con un: "...e vola vola si va, sempre più in alto chissà...". Da applausi anche l'interpretazione memorabile di Mr. Brightside dei Killers, non una virgola fuori posto e tanta, tanta gente a bocca aperta.E' compito arduo definire le sensazioni di quella serata, per questo consiglio a tutti quanti di non mancare al prossimo appuntamento. Intanto ringrazio sentitamente, e a nome di tutto il pubblico, Davide, Riccardo, The Nigel e Mattia per quello che procucono (e per come lo producono). Vi lascio la scaletta di venerdì, così potrete mangiarvi le mani e dire: "Ma perchè cazzo non ci sono andato?!".
ALL ACROSS THE NATION
SHOOTING STAR
ACHE
PINK EVENING
Take Me Out
Mr Brightside
THE PSYCHEDELIC KILLER STRIKES AGAIN
Obstacle #1
Lsf
THE NUCLEAR AGE
MY SWEETEST HOUR
I DON'T LOVE YOU ANYMORE
Apply Some Pressure
--ENCORE--
ACHE
ALL ACROSS THE NATION
PINK EVENING
SHOOTING STAR
I DON'T LOVE YOU ANYMORE
SHOOTING STAR
ACHE
PINK EVENING
Take Me Out
Mr Brightside
THE PSYCHEDELIC KILLER STRIKES AGAIN
Obstacle #1
Lsf
THE NUCLEAR AGE
MY SWEETEST HOUR
I DON'T LOVE YOU ANYMORE
Apply Some Pressure
--ENCORE--
ACHE
ALL ACROSS THE NATION
PINK EVENING
SHOOTING STAR
I DON'T LOVE YOU ANYMORE
