mercoledì, dicembre 06, 2006
Nuovi sviluppi per quel che riguarda l'avvelenamento in quel di Londra di Litvinenko, ex colonnello del KGB, e di Litmanen, ex attaccante dell'Ajax.
Indaga il pubblico ministero anglo-napoletano Henry John Woodcock. Egli, nato a Napoli, nel 1979 per evidenti motivi di reputazione ha preferito cambiare nazionalità, traducendo in inglese il suo nome originario italiano: Enrico Giovanni Cazzo Di Legno. Imbarazzante, decisamente.
La vicenda è piuttosto complessa, una specie di Intrigo Internazionale di hitchcockiana memoria (ricordiamo che anche Hitchcock ha tradotto il nome, inizialmente si chiamava Cazzo Balzo), ma unitamente al senatore Guzzanti vediamo di ricostruire i fatti con un minimo di criterio, guardandoci bene dal formulare ipotesi azzardate, ricordandoci che si parte sempre da Dormire, facendo attenzione alla differenza tra Camminare e Nuotare, e nel finale due volte i Saluti. C'è ancora gente che si sbaglia, perciò, onde evitare errori dell'ultim'ora, ripeto per l'ennesima volta la sequenza: Dormire, Salutare, Autostop, Starnuto, Camminare, Nuotare, Sciare, Spray, Macho, Clacson, Campana, OK, Baciare, Capelli, Saluti, Saluti, Superman.
Ebbene, il 7 ottobre 2006 Umberto Smaila riceve una telefonata da Florin Raducioiu, il quale, versando in pessime condizioni economiche, fa richiesta al Gatto di Vicolo Miracoli di partecipare ad una puntata di Colpo Grosso, assieme a Pritz e Zigoni.
Il Gattone spiega al Florin che il programma non esiste più da quindici anni, però gli offre una comparsata allla festa di compleanno della figlia di Totò De Vitis; gli propone infatti di fare irruzione tutto nudo, indossando soltanto i calzettoni da giuoco dell'Hellas, la scarpa sinistra sul destro, e la destra sul sinistro, il tutto per 40 euro in nero. A quel punto Raducioiu el se encazza; non può certo accettare ancora, dopo tanti anni, gli stessi frizzi e gli stessi lazzi di chi gli urlava contro frasi ignominiose nel momento in cui sbagliava il suo 78° gol a porta vuota ("Raducioiu! Ara che te te si messo le scarpe storte, la porta te ghe l'è drio le spale!").
L'ex calciatore romeno scappa, giunge in Bielorussia, compera 2 etti di polonio 210 all'IperFamila di Minsk, e lo rivende a Doc ("Il dottore sei tu Doc."), il quale deve far ripartire l'acceleratore particellare della De Lorean (per ritornare al 1955).
Sale in macchina con Doc, e si fa dare uno strappo al 1985 ("Ghe metemo n'atimo, te lasso zo drio strada."), il tempo di assistere allo scudetto storico assieme a George Michael (allora nelle file degli Wham), al quale rifila tre cazzi di gomma, uno di vetro, il testo del brano Last Christmas, e l'ultimo milligrammo di polonio rimasto. Milligrammo che George si porta a Londra e si tiene in tasca per 21 lunghi anni, fino a quando lo sbologna, nel novembre 2006, a un Sushi Bar che gli fa regattare l'anima.
Nel frattempo il nostro beneamato Florin viene catturato dalla Guardia Nazionale Padana (GNP), e incalzato dalle domande di Borghezio fa i nomi dei mandanti: Kaiser Sose, Rosencrantz e Guildernstern. C'è del marcio in Inghilterra.
Indaga il pubblico ministero anglo-napoletano Henry John Woodcock. Egli, nato a Napoli, nel 1979 per evidenti motivi di reputazione ha preferito cambiare nazionalità, traducendo in inglese il suo nome originario italiano: Enrico Giovanni Cazzo Di Legno. Imbarazzante, decisamente.
La vicenda è piuttosto complessa, una specie di Intrigo Internazionale di hitchcockiana memoria (ricordiamo che anche Hitchcock ha tradotto il nome, inizialmente si chiamava Cazzo Balzo), ma unitamente al senatore Guzzanti vediamo di ricostruire i fatti con un minimo di criterio, guardandoci bene dal formulare ipotesi azzardate, ricordandoci che si parte sempre da Dormire, facendo attenzione alla differenza tra Camminare e Nuotare, e nel finale due volte i Saluti. C'è ancora gente che si sbaglia, perciò, onde evitare errori dell'ultim'ora, ripeto per l'ennesima volta la sequenza: Dormire, Salutare, Autostop, Starnuto, Camminare, Nuotare, Sciare, Spray, Macho, Clacson, Campana, OK, Baciare, Capelli, Saluti, Saluti, Superman.
Ebbene, il 7 ottobre 2006 Umberto Smaila riceve una telefonata da Florin Raducioiu, il quale, versando in pessime condizioni economiche, fa richiesta al Gatto di Vicolo Miracoli di partecipare ad una puntata di Colpo Grosso, assieme a Pritz e Zigoni.
Il Gattone spiega al Florin che il programma non esiste più da quindici anni, però gli offre una comparsata allla festa di compleanno della figlia di Totò De Vitis; gli propone infatti di fare irruzione tutto nudo, indossando soltanto i calzettoni da giuoco dell'Hellas, la scarpa sinistra sul destro, e la destra sul sinistro, il tutto per 40 euro in nero. A quel punto Raducioiu el se encazza; non può certo accettare ancora, dopo tanti anni, gli stessi frizzi e gli stessi lazzi di chi gli urlava contro frasi ignominiose nel momento in cui sbagliava il suo 78° gol a porta vuota ("Raducioiu! Ara che te te si messo le scarpe storte, la porta te ghe l'è drio le spale!").
L'ex calciatore romeno scappa, giunge in Bielorussia, compera 2 etti di polonio 210 all'IperFamila di Minsk, e lo rivende a Doc ("Il dottore sei tu Doc."), il quale deve far ripartire l'acceleratore particellare della De Lorean (per ritornare al 1955).
Sale in macchina con Doc, e si fa dare uno strappo al 1985 ("Ghe metemo n'atimo, te lasso zo drio strada."), il tempo di assistere allo scudetto storico assieme a George Michael (allora nelle file degli Wham), al quale rifila tre cazzi di gomma, uno di vetro, il testo del brano Last Christmas, e l'ultimo milligrammo di polonio rimasto. Milligrammo che George si porta a Londra e si tiene in tasca per 21 lunghi anni, fino a quando lo sbologna, nel novembre 2006, a un Sushi Bar che gli fa regattare l'anima.
Nel frattempo il nostro beneamato Florin viene catturato dalla Guardia Nazionale Padana (GNP), e incalzato dalle domande di Borghezio fa i nomi dei mandanti: Kaiser Sose, Rosencrantz e Guildernstern. C'è del marcio in Inghilterra.
posted by Anonimo at 9:17 PM
|
|
4 Comments:
´ back home
Posta un commentoAt 2:33 AM, 
Bravo Brese, Guzzanti sarà pure stato bravo (ad esempio l'altra sera a Porta a Porta) ma andava fatta un pò di chiarezza sulla vicenda! Che poi: ma era proprio necessario avvelenarlo avvelenando mezza Inghilterra? Ma sparategli, santo cielo!
Scherzi a parte, la sequenza corretta del Gioca Jouer non era questa?
At 1:42 PM,